La primavera del 1992 è un periodo di grandi cambiamenti e terremoti politici, tra questi spicca la
rapida dissoluzione della Jugoslavia. Il dramma in atto nei Balcani ha anche uno strascico sportivo: la nazionale jugoslava viene estromessa dagli Europei di calcio. A prenderne il posto è la Danimarca, seconda nei gironi di qualificazione e richiamata a poche settimane dal fischio d’inizio, quando molti giocatori sono già in vacanza. Quello che inizia con i danesi ai nastri di partenza, e senza l’Italia che ha fallito la qualificazione, è un torneo unico, bizzarro, per molti versi irripetibile.
Euro 92: giorni di gloria ripercorre l’impresa di una squadra che non doveva nemmeno essere in campo e che, contro ogni pronostico, finisce per battere autentici colossi come Germania e Olanda.
Euro 92: giorni di gloria racconta l’improbabile cavalcata danese, tra risultati inaspettati e drammi personali come quello del centrocampista Kim Vilfort.
In Euro 92: giorni di gloria, ad accompagnare il racconto, c’è la musica di Bruce Springsteen,
che ha un ruolo importante nella storia della Danimarca campione d’Europa.